"quello non mi vede mai più!" .... quante volte avete pronunciato questa frase? Io spesso, ma mai riferita al mio fidanzato che resiste a tutte le mie paranoie, quanto riferita al parrucchiere. Non sono mai stata una di quelle che considerano il parrucchiere come una coccola... no, pensare che devo tagliare/tingere/ fare qualunque altra cosa mi provoca una gastrite preventiva con successivo piagnisteo nei giorni successivi perchè non sono mai contenta. C'era quello che quando io gli dicevo "voglio qualche meches per dare un po' di luce ma sempre con un effetto naturale" mi faceva diventare sempre più bionda, quando ho cominciato a pensare che continuando in quel modo sarei ben presto arrivata al biondo Marilyn (Monroe) alle mie lamentele mi sono sentita rispondere "ma tu mi piaci chiara" ... no, ciccio mica sono la tua ragazza! C'era quello che quando gli chiesi di tagliarmi i capelli scalandoli mi lasciò dei ciuffi lunghissimi, le tipiche "code" prive di qualsiasi logica. Infine l'ultimo, in realtà era una lei, che mi ha lasciato sulla testa capelli secchi come paglia... notare che sono entrata con capelli lucidi, morbidi e setosi e per recuperare questo scempio lascio la maschera ore in posa, la cervicale ringrazia! Ahhh il desiderio di cambiare un po'... Ora che devo tagliarli perchè la scalatura mi ha abbandonata lasciando spazio ad un ciuffo liscissimo e schiacciato sulla fronte sto tirando a sorte pensando che quasi quasi li taglio da sola con il machete. Magari faccio meno danni!
anche io dovrei andare a tagliarmi i capelli, ma non riesco a decidermi perchè so già che io e la parrucchiera non ci capiremo e uscirò arrabbiata. Quindi continuo a rimandare. Sogno un mondo in cui i parrucchieri ci capiscano veramente.
RispondiEliminamagari, che poi è davvero così difficile capire quello che vogliamo??? mah
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