Passato il natale e il capodanno si torna alla vita di sempre, si tira fuori l’agenda nuova quella in cui segnare nuovamente la date importanti. Personalmente adoro sceglierne una nuova, le poche volte che non la ricevo in regalo, ed iniziarla. La custodisco gelosamente in un cassetto finché non scatta l’ora X. Quest’anno ne ho già ricevute 3 in regalo, 2 da borsa e una un po’ più grande da tavolo … ho iniziato con il segnare le cose da fare in questi ultimi giorni di vacanza per poi depennare quelle fatte, non sia mai che qualcuno si accorga della mia tendenza a procrastinare ad oltranza. Il bottino dei regali natalizi è stato particolarmente interessante anche se ho passato le feste in uno stato di totale disinteressamento. Non sono mai stata un’amante del natale ma quest’anno è passato senza avvertirne l’atmosfera, si sono il grinch pur non avendo mai avuto nessun trauma infantile, solo un po' di cinismo che mi avanza. Tornati dal piccolo borgo medievale in cui siamo soliti trascorrere il natale con il nonno e parenti vari ho ripreso a lavorare approfittando della solitudine e del silenzio dello studio. Per capodanno non ho fatto nulla di particolare, non siamo andati a ballare, come invece hanno fatto molti nostri amici, ma considerando anche la serata freddissima abbiamo fatto il cenone in famiglia per poi vederci con altri amici in giro dopo la mezzanotte e i botti … non ho mai avuto la frenesia da ultimo dell’anno, fosse stato per me avrei visto un film fra le braccia di lui e #ciao.
Da brava bambina diligente ho scritto la mia lista di buoni propositi, anche se vivo di rendita dagli anni scorsi quindi in realtà di anno in anno aggiusto solo la forma aggiungendo giusto un punto o due.
Il primo giorno dell’anno mi ha portato una bella sorpresa, due cari amici dai tempi dell’università di passaggio nella mia città per una passeggiata, felice per la telefonata ho dovuto combattere la mia pigrizia e la sonnolenza da pranzo luculliano ed uscire per aggiornarci. Non ci vedevamo da più di sei mesi e la notizia di una casa acquistata e un matrimonio in preparazione (il loro, ovviamente) non poteva certo essere data via telefono. Direi che per ora il 2012 non sembra malaccio … è troppo presto per giudicare però mi auguro che le montagne russe di emozioni vissute nel 2011 non si ripeta.